NUOVO FONDO FUTURO(NFF)

Il Nuovo Fondo Futuro ha l’obiettivo di sostenere le Microimprese in fase di avviamento o non ancora costituite al momento della presentazione della domanda, che hanno difficoltà di accesso ai canali ordinari di credito.

Nuovo Fondo Futuro è il nuovo finanziamento a tasso zero di Fare Lazio:

  • Importo min 5.000 – max 25.000 euro;
  • Durata 72 mesi incluso preammortamento di 12 mesi (obbligatorio);
  • Finalità: copertura del fabbisogno per investimenti e/o circolante;
  • Rimborso: a rata mensile costante posticipata.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di agevolazione i soggetti beneficiari che alla data di presentazione della domanda saranno in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:

  • Essere costituite da non più di 36 mesi (nel caso di lavoratori autonomi rileva la data di apertura della partita IVA);
  • Trovarsi in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito;
  • Avere o intendere aprire, al massimo entro la data di sottoscrizione del contratto di finanziamento, una sede operativa nel Lazio (in tale sede si deve svolgere l’attività imprenditoriale destinata al prestito).

Avere una delle seguenti forme giuridiche:

  • Lavoratori autonomi (residenti fiscalmente nel Lazio e titolari di partita IVA);
  • Ditte individuali;
  • Società in nome collettivo;
  • Società in accomandita semplice;
  • Società cooperative;
  • Società a responsabilità limitata;
  • Società responsabilità limitata semplificata.

Devono inoltre rispettare i requisiti di ammissibilità generale indicati nell’Avviso (quali, ad esempio, la regolarità contributiva attestata dal DURC).

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese rientranti nel business plan:

  • INVESTIMENTI MATERIALI E IMMATERIALI (non inferiori al 50% del totale);
  • acquisto di arredi, impianti, macchinari e attrezzature, nuovi di fabbrica;
  • investimenti atti a consentire il rispetto delle norme di sicurezza (sicurezza sul lavoro e impatto ambientale);
  • acquisto di software per le esigenze produttive e temporali dell’impresa;
  • acquisto di brevetti realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo, realizzazione sito WEB;
  • Opere per la ristrutturazione della sede in cui si realizza il progetto (deve risultare atto di proprietà o locazione);
  • ALTRE SPESE CONNESSE AL PROGETTO (nella misura massima del 50%).

Non sono ammissibili le spese relative a:

  • imposte e tasse;
  • pagamento di spese già fatturate;
  • consolidamento debiti bancari;
  • interessi passivi;
  • acquisto di beni usati;
  • computer portatili e mezzi di trasporto telefoni etc.
  • acquisto di veicoli destinati al trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano tale trasporto per conto terzi;

Gli importi sono comprensivi di IVA laddove risultino dalla documentazione di spesa.

Sarà di nuovo possibile presentare domanda dal 12 dicembre 2023 e fino ad esaurimento fondi (l’avviso ha una dotazione finanziaria di Euro 8.860.000,00)

La procedura di valutazione sarà a graduatoria.

Restiamo a disposizione per ogni possibile chiarimento.